
Non ricordo se vi avevo raccontato che non so quanto tempo ho impiegato nella ricerca in casa di questo libro….era scomparso!!!!….me ne crucciavo, lo volevo rileggere e volevo proprio quello….Poi abbiamo cambiato il letto nella camera del figlio…che dovete sapere è terreno minato…e….eccolo là! sotto il letto con sopra non ho capito perchè una gran spranga di ferro….insomma la spiegazione è stata che gli occorreva uno spessore….e il tomo dei Promessi Sposi faceva al caso suo…ORRORE e FELICITA’…felicità di avrlo ritrovato :).
Ho odiato questo libro ai tempi della scuola perchè in realtà odiavo l’imposizione, poi mi sono ritrovata a leggerlo spontaneamente quando la scuola è finita, leggerlo tutto quanto postille critiche incluse.
Questo testo edito da Laterza e curato da Lanfranco Caretti è stato stampato nel 1972 ed inizia con l’Introduzione che racconta del Manzoni: vita, studi, ideologia ed esperienza letteraria; l’Introduzione è seguita dalla Nota bio-bibliografica.
Si legge un’Avvertenza che informa il lettore che :”[… nella presente edizione si segue il testo del 1840 secondo la ristampa critica che ne ha curato F. Chisalberti…..le Postille che seguono ciascun capitolo, offrono per parte loro un approfondimento critico di aspetti particolari del romanzo, mentre l’Antologia della critica, che chiude il volume offre una serie di studi organici atti ad illustrare aspetti generali delle personalità e dell’arte del Manzoni….]
E’ proprio per queste postille critiche che tenevo tanto a riavere il volume…e poi è un bel ricordo.
Adesso il libro è molto malconcio come è visibile dalla foto in alto che riporta il solco della sbarra di cui ho raccontato, ma anche io da studentessa ci ho messo del mio:

L’interno del libro è sottolineatissimo….studiavo così….ero una sottolineatrice frenetica!
