Ma che fortuna raccogliere una gerla colma di trombette di morto, un altro tesoro del bosco, buonissime quanto nerissime e….a nero non scherzano, e tempo fa ho proprio avuto il piacere di disporre di questo fungo delizioso
Le trombette proprio per il loro aspetto spesso non vengono considerate quanto invece meritino, hanno un sapore….unico, sono molto delicate e danno il meglio di loro in svariate preparazioni. Occorre solo un pò di accortezza nel pulirle, e ammetto che ci vuole Santa Pazienza, io le pulisco ad una ad una, ispezionando bene dentro, perchè sovente possiamo trovare “ospiti” che assolutamente non vorremmo mai trovare in bocca, quindi armatevi di spazzolina e pulire, pulire, pulire. C’è chi le mette in acqua, ma secondo me non si ha la sicurezza di aver eliminato gli “ospiti” e ho l’impressione che così facendo vada perso un bel po di sapore. Comunque…ognuno a casa sua fa come cappero vuole..e ci mancherebbe! Veniamo alla mia ricetta.
Forse qualcuno non conosce le fantastiche trombette, in tal caso uno sguardo a questo link aiuta: CLICK!
Ingredienti:
- trombette di morto ben pulite
- aglio
- peperoncino
- prezzemolo
- olio evo
- sale
- crema di latte (o panna da cucina)
- pomodorini freschi ridotti a dadini piccolissimi
- bavette
- sale
Preparazione:
Nel saltapasta versare un bel giro di olio evo, aglio e peperoncino tritati, appena inizia a soffriggere aggiungere i funghi e coprire. Lasciar cuocere per circa 30 minuti Mixare con il frullatore a immersione 3 quarti dei funghi ma dando solo un paio d’impulsi, non deve essere una crema.(*)
Mettere nuovamente nel saltapasta il composto e aggiungere i pomodori ridotti a piccoli pezzettini ed un ricciolo di panna o crema di latte.
Salare
Cuocere la pasta e quando è bella al dente saltarla nel saltapasta.
Servire e chi gradisce il parmigiano sopra lo aggiungerà direttamente in tavola
(*) Se avete abbondanza di questo preparato mixato, potete congelarlo dopo che si sarà freddato ed usarlo in vari modi, per esempio sulla polenta grigliata…buonissimo.