Ho pensato servisse a cuocere il pollo visto che sul bellissimo coperchio è raffigurato un volatile, ma non ho intenzione di formalizzarmi e visto il risultato credo la userò per cucinare varie cosine.
Ho ritrovato questa pirofila in una polverosa scatola dimenticata su uno scaffale in fondo ad un grande garage…era lì, tutta sola ed inutilizzata chissà da quanto tempo.
L’ho ripulita bene bene e una volta pronta mi sono messa a leggere qua e là in rete per cercare di saperne di più.
Ho trovato tante ricette, tutte simili, cotture lente e con pochi o zero grassi…fantastico!
Si tratta di una pirofila in terracotta ma qua in toscana viene chiamato “coccio”, la prima cosa che ho provato a cucinare è un’anca di tacchinella (che niente ha a che vedere con il tacchino) con patate…trovate la ricetta qua: CLIK!
Una risposta a "Ritrovamento nr. 5: Pirofila in terracotta con coperchio….cucinare nel “coccio”"