Il fatto è che per motivi familiari mi ritrovo ad esplorare un mondo di tanti anni fa ed è affascinante perchè è un pò come entrare nella macchina del tempo, e ci entro ogni volta che apro un cassetto, che apro una scatolina, una bustina….piano piano trovo oggetti dimenticati dal mondo di oggi, oggetti di 70 anni fa circa…e sono solo agli inizi.
Ho quindi deciso di inaugurare una nuova etichetta: “Io e…i ritrovamenti”, lo faccio per non perdere la memoria, per comodità personale e perchè forse anche altre persone restano con occhi sognanti davanti ad oggetti del passato.
Questi pennini sono 300 pennini assortiti in acciaio inossidabile di prima scelta (come dice l’etichetta sulla scatolina di ferro un pò arrugginita) e sono “Pennino Nazionale Presbitero” e mi ha fatto sorridere la scritta seguente:

Vista la poesia che m’ispirano questi pennini ho deciso di rimettere in forma una stilografica e usarla…non sarà semplicissimo ma credo ne valga la pena….perchè perdere la bellezza???…il pennino che graffia la carta, l’inchiostro che fluisce in maniera non del tutto irregolare…è poesia!
Non sono pennini da stilografica, si usano con cannuccia e inchiostro in boccetta. Io ne ho una collezione immensa, e li uso tutt’ora. Se scrivi “Calli-grafia” nella banda CERCA nel mio blog puoi vedere le foto delle mie penne e pennini.
"Mi piace"Piace a 1 persona
brava!….sto imparando…vado subito a casa tua! 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona